Ep. 07 - Il tuo Cane abbaia troppo? Ecco perché…

June 16th at 9:00am Roberto Travagliante

Non è solo un fastidio. È un messaggio. Quando il nostro cane abbaia troppo, dietro quel suono che a volte ci esaspera, si nasconde un bisogno, una richiesta, una emozione. E capire perché lo fa è il primo passo per ritrovare la serenità. Per lui, ma anche per noi.

Oggi parliamo di un argomento che, prima o poi, tocca tutti. Il cane che abbaia troppo. Perché lo fa? Cosa ci sta dicendo? E soprattutto: come possiamo aiutarlo (o aiutare noi stessi) a gestire meglio questa situazione?

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Non è solo un fastidio. È un messaggio. Quando il nostro cane abbaia troppo, dietro quel suono che a volte ci esaspera, si nasconde un bisogno, una richiesta, una emozione. E capire perché lo fa è il primo passo per ritrovare la serenità. Per lui, ma anche per noi.

Ciao a tutti e benvenuti a questa nuova puntata di “Un Cane in Famiglia”, il podcast pensato per chi vive in compagnia di un cane, per chi ancora sogna di farlo, e per chi vuole scoprire cosa significa davvero condividere la propria vita con un amico a quattro zampe. Ogni settimana esploriamo storie, curiosità, consigli e tutto ciò che ci aiuta a comprendere meglio i nostri compagni pelosi. Perché dietro ogni sguardo fedele c’è un mondo che merita di essere scoperto.

Io sono Roberto, e oggi parliamo di un argomento che, prima o poi, tocca tutti. Il cane che abbaia troppo. Perché lo fa? Cosa ci sta dicendo? E soprattutto: come possiamo aiutarlo (o aiutare noi stessi) a gestire meglio questa situazione?

Prima di tutto, perché un cane abbaia? Beh, perché è un cane, se fosse un gatto miagolerebbe, ok, sì, d’accordo… Ma a parte le battute, perché un cane abbaia? L’abbaio è una delle forme principali di comunicazione del cane. È il suo modo per parlare con noi e con il mondo. Ma attenzione: non tutti gli abbai sono uguali. Perché c’è l’abbaio di gioia, di frustrazione, l’abbaio derivante dalla noia, l’abbaio ansioso e così via. E capire perché un cane abbaia è fondamentale per trovare una soluzione efficace.

Uno dei motivi più frequenti che fanno si che un cane abbai in continuazione è la noia. Pensiamoci: un cane che passa diverse ore da solo, senza stimoli, senza la possibilità di esplorare, giocare o interagire con qualcuno, è un cane che accumula tensione. E spesso, l’abbaio diventa per lui una valvola di sfogo.

Per esempio, voglio parlarvi di Igor, il cane di un mio amico. Capitava che questo cane, di una dolcezza pazzesca, trascorresse diverse ore da solo in un giardino, mentre il mio amico andava a lavorare. Il cane aveva a disposizione sia cibo che acqua, ma niente con cui passare il tempo, per esempio, un giochino o qualche aperto oggetto che riuscisse a tenerlo impegnato. Perciò, ogni volta che qualcuno passava davanti al cancello, lui scattava e abbaiava. Ma non per difendere il suo giardino, quanto piuttosto per dire “Ehi! Finalmente c’è qualcuno!”. Inoltre, quando il mio amico tornava a casa, il cane manifestava sempre un certo nervosismo, ripeto, pur avendo un’indole sostanzialmente tenera. Ad un certo punto, il mio amico ha iniziato a portarlo fuori più spesso, giocando un po’ di più con lui durante il pomeriggio e proponendogli qualche gioco di tipo “mentale”, come la ricerca di oggetti in quello stesso giardino. Bene, il risultato è stato che nell’arco di un paio di giorni il cane ha ridotto drasticamente il suo abbaiare.

Ma l’abbaio non è solo dettato dalla noia, al contrario può essere legato alla protezione del territorio che il cane individua come proprio. Per esempio, cani come pastori tedeschi, maremmani o dobermann sono portati per natura a vigilare sul territorio. È nel loro DNA. E quando abbaiano, lo fanno per segnalare che qualcosa si sta avvicinando. Beh, in questo caso, non dobbiamo punirli o sgridarli, ma dobbiamo aiutarli a capire quando è il caso di farlo e quando no.

In questo senso, un trucco può essere quello di ringraziare il cane per averci avvisato, magari mostrandogli che andiamo a controllare e poi dicendogli con calma: “Va bene, ci penso io adesso”. Questo comportamento, ripetuto più volte, può aiutare il cane a sentirsi ascoltato e a smettere di abbaiare inutilmente.

Poi c’è l’abbaio derivante dall’ansia della separazione. Questo tipo di abbaio è forse il più difficile da gestire e si manifesta con il cane che abbaia, piange, a volte ulula appena usciamo di casa o ci allontaniamo. E questo è un segnale forte di disagio emotivo, per il quale non basta lavorare esclusivamente sull’abbaio. Infatti, in questi casi è più importante lavorare sull’autonomia del cane a 360 gradi, cercando di costruire gradualmente la sua sicurezza anche quando è solo. Non serve sgridare il cane al rientro, perché aumenteremmo solo il suo stress. Meglio cominciare con piccole assenze, premiando la calma e la tranquillità al nostro ritorno.

Ancora, c’è l’abbaio da eccitazione. Ci sono cani che abbaiano quando giocano, quando vedono altri cani, o quando arrivano ospiti a casa. E in questi casi, l’abbaio è carico di energia, spesso positivo, anche se può diventare difficile da gestire. In questo caso dobbiamo far capire al cane che il divertimento può continuare solo se riesce a restare tranquillo. Premiamo i momenti di calma, rallentiamo il gioco se si agita troppo, creiamo rituali che lo aiutino a contenere l’euforia.

Sotto questo aspetto vi riporto la mia esperienza personale. Soprattutto durante i primi mesi, la mia cagnolina Lulù aveva la tendenza ad abbaiare dopo un po’ di gioco, man mano che la sua eccitazione aumentava. Quando notavo un’eccessiva esaltazione da parte sua, io smettevo completamente di giocare e aspettavo qualche minuto, a volte allontanandomi. Appena si calmava, tornavo a giocare. In questo modo sono riuscito a gestire questo tipo di situazione.

Comunque, teniamo sempre presente che è normale che un cane abbai, di tanto in tanto. Quindi non dobbiamo esagerare, pensando che il nostro cane non debba abbaiare mai. Solo, dobbiamo evitare che l’abbaio diventi eccessivo, anche perché un cane che abbaia tanto contribuisce ad aumentare il nostro stress e di solito l’abbaio eccessivo di un cane manifesta generalmente bisogno non soddisfatto e un disagio che va ascoltato. In questo senso, l’abbaio non è il problema, ma il sintomo. Un cane che abbaia troppo sta cercando di dirci qualcosa. E noi, come membri della sua famiglia, abbiamo il compito di imparare ad ascoltarlo davvero.

Quindi, la prossima volta che il nostro cane abbaia fermiamoci un attimo, e guardiamo la situazione con i suoi occhi, perché l’abbaio per lui potrebbe essere solo un modo per richiamare la nostra attenzione, per dirci “Ehi, ho bisogno di te”.

Grazie per aver ascoltato questa puntata di “Un Cane in Famiglia”. Io sono Roberto e vi invito a iscrivervi al podcast per non perdere i prossimi episodi e a condividere le vostre opinioni e domande sui canali social o tramite email.

Intanto, io vi aspetto alla prossima puntata, dove parleremo di emozioni, di comportamenti e di tutto quello che rende speciale la vita con un cane in famiglia.

Roberto Travagliante